Infissi esterni: tra estetica e tecnologia!
Gli infissi esterni costituiscono il filtro che consente agli spazi interni di poter vivere dell’ambiente eterno, e spesso con il loro design sono indispensabili dall’esterno per armonizzare le facciate dei nostri edifici. Gli infissi maggiormente utilizzati, che hanno quasi del tutto soppiantato quelli in legno,sono costituiti in PVC. Euna vasta tipologia di profili, che rispondono tecnicamente ad un ottimo isolamento termico, acustico e ad una adeguata microventilazione. E’ possibile inoltre realizzare finestre effetto legno sia all’interno sia all’esterno oppure bi-colore con il lato interno bianco e l’esterno effetto legno.
Possono essere realizzate finestre atipiche, ad arco, rotonde, trapezoidali, triangolari combinate con diverse tipologie di serramenti come porte traslanti scorrevoli e alzanti scorrevoli. L’obiettivo resta quello di portare l’esterno dentro la propria casa, creando spazi luminosi e raffinati. Anche i colori sono molteplici e consentono di abbinare senza difficoltà i serramenti alle tipologie d’interni desiderate. Le moderne tecnologie e soluzioni edilizie consentono di ridurre i consumi di energia, abbassando notevolmente i costi di riscaldamento e contribuendo alla salvaguardia dell’ambiente. Di fondamentale importanza è la selezione di finestre con parametri di isolamento appropriati e la loro corretta installazione. Esistono infissi a doppia vetrocamera, caratterizzata da un coefficiente di trasmittanza termica Ug=0,6, è costituita da vetri a spessore ridotto, e peso minore del 30% rispetto a quello delle vetrocamere standard. Le due guarnizioni centrali aggiuntive migliorano la tenuta e le proprietà di risparmio energetico della finestra, con un coefficiente di trasmittanza termica della finestra Uw=0,78. Esistono anche finestre realizzate con telaio termico- capaci di eliminare il ponte termico e ridurre la perdita di calore fino al 10%, rispetto ai tradizionali telai in alluminio.
La finestra può proteggere in modo efficace anche dai rumori provenienti dall’esterno, rendendo la casa un’oasi di pace. Il fattore che indica il livello di isolamento acustico di un serramento è il coefficiente Rw.
L’isolamento acustico delle finestre dipende da: Tipo di vetro – con questo si intende spessore del vetro, l’uso o meno di pellicole fonoassorbenti, la distanza tra le lastre di vetro e la presenza di gas Argon nella vetrocamera. Un esemplare montaggio del serramento.
Altro fattore importante è la microventilazione che si puà ottenere grazie all’apertura a ribalta.
I diversi tipi di microventilazione vengono attivati agevolmente posizionando la maniglia della finestra nelle diverse posizioni di 45 gradi. Avere la buona abitudine di chiudere le finestre nella posizione di microventilazione da 1 mm, assicura una buona qualità dell’aria che respiriamo e può evitare spiacevoli formazioni di muffa all’interno dell’ abitazione. Inoltre, quando la finestra è in questa posizione, non si attirano eventuali intrusori e si ha comunque la possibilità di attivare l’antifurto perimetrale. Oltre a questi dispositivi di ventilazione standard, è possibile munire le finestre di aeratori automatici AERECO che regolano la propria apertura in funzione del livello di umidità della casa.
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